venerdì 31 ottobre 2014

Un tuonar di pensiero dimenticato

Costava 3.200 lire, è di quelli con le pagine che si staccano dalla colla rinsecchita negli anni e ti rimangono in mano e mi fanno venire in mente il racconto che mi fece tanti anni fa una ragazza salentina di un suo avo che quando leggeva libri, finita la pagina la strappava e la buttava via. Io le pagine le rimetto nel libro da cui si sono staccate, in questi casi di rinsecchita colla, però sono più attento lento e ordinato se ciò che c'è scritto mi piace. E' del maggio 1976, Meszaros, la teoria dell'alienazione in Marx, insieme a tanti altri in una libreria che si nasconde dietro una porta quando la apro per entrare nella stanza ed è meglio così perché quando giro la testa e la guardo sento un'ombra fredda e inquieta d'ignoranza dimenticanza piccolezza davanti all'universo come di notte guardando le stelle - li ho letti, non tutti tutti, non tutti con la stessa partecipazione, ma come è possibile che rileggendo è come fosse la prima lettura? così m'avvito nella spirale dei ritorni, apro a caso una, due, tre volte l'uomo, scrive marx scrive meszaros, è immediatamente

"L'uomo" scrive Marx "è immediatamente ente naturale". "Come ente naturale, e ente naturale vivente, è da una parte fornito di forze naturali, di forze vitali, è un attivo ente naturale, e queste forze esistono in lui come disposizioni e capacità, come impulsi; e d'altra parte, in quanto ente naturale, corporeo sensibile, oggettivo, è un ente passivo condizionato e limitato, come è anche l'animale, e la pianta: e cioè gli oggetti dei suoi impulsi esistono fuori di lui come oggetti da lui indipendenti, e tuttavia questi oggetti sono oggetti del suo bisogno, oggetti indispensabili, essenziali alla manifestazione e conferma delle sue forze essenziali".

chissà a chi avrò dato i tuoi manoscritti del 44, scusami, Karl, adesso ti tolgo subito da sotto il macigno del capitale, scusa, guarda quanta polvere s'è accumulata sulla tua barbona e i vecchi vestiti, però lo sguardo bè meno male che la prendi a ridere chissà però se in tedesco sai che sono nato nel 45 però un secolo dopo ma questa non è più una risata sembra piuttosto

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