mercoledì 24 settembre 2014

Il restringersi delle pupille



"Il restringersi delle pupille all'aumentar della luce accade in virtù di stimolo, ma passa già fra i movimenti prodotti da motivi: esso accade perché la luce troppo forte impressionerebbe dolorosamente la retina, e noi, per impedirlo, restringiamo la pupilla. La spinta all'erezione è un motivo, essendo una rappresentazione; tuttavia essa agisce con la necessità di uno stimolo, ossia non vi si può resistere, e bisogna allontanare la rappresentazione per renderla inefficace."

L'istinto agisce per stimoli, senza conoscenza, senza rappresentazioni mentali, e per motivi, in cui la conoscenza ha il suo forte ruolo generativo e orientativo. L'istinto sta "tra il movimento prodotto da stimoli e l'agire in forza di motivi conosciuti".

(Schopenhauer, Il mondo)


Nessun commento:

Posta un commento